Salve, sono il Dott. Carlo E. Livraghi.
Ho conseguito la laurea in Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni, presso l’Università degli Studi di Urbino, nel luglio del 1999 e dopo essermi abilitato alla professione di psicologo, iscrivendomi all’albo della regione Puglia, mi sono specializzato, in Psicoterapia Sistemico, Relazionale e Familiare, attraverso un percorso quinquennale, presso il Centro Studi Change di Roma, con il Prof. Luigi Cancrini.
Ricevo a Lecce, Arezzo e Copertino, ma se in un determinato giorno mi trovi in un'altra sede o vivi lontano, possiamo comunque incontrarci online.
Sono molteplici e variegati gli incarichi che fino ad oggi mi hanno impegnato professionalmente, come consulente-psicoterapeuta presso case famiglie per minori e comunità terapeutiche per il recupero da dipendenze, come collaboratore presso Centri di Ricerca come in ambito al Progetto Orientamento dell’Università di Lecce, o per conto del Centro di Ricerca Iard di Milano, o ancora in ambito allo studio delle nuove dipendenze, promossa Osservatorio epidemiologico, Dipartimento di Salute Mentale e dipendenze patologiche, dall’A.U.S.L. di Bologna.
Consulente tecnico di parte in casi di separazioni difficili e analisi e valutazione dello stato psicologico dei minori coinvolti. Ancora mi sono occupato di percorsi formativi per genitori e adolescenti, per conto di alcuni Comuni o Istituti Scolastici e svolgo tuttora attività di Consulente Psicologo presso l’Istituto Comprensivo di Subbiano-Capolona. Ho svolto incarichi di Supervisore per gruppi di operatori impegnati nella relazione di aiuto o di relatore in giornate di riflessione sul lavoro sistemico o su temi di interesse sociale. Da alcuni anni collaboro, come psicoterapeuta, con il C.S.A., Centro di Solidarietà di Arezzo.
Mi occupo principalmente di consulenza psicologica e psicoterapia rivolta al singolo, adulto o minore che sia, alla coppia e alla famiglia, utilizzando il modello Sistemico che guarda all’individuo e al suo contesto, intervenendo in tempi brevi sulle cause che hanno originato un malessere o che ne determinano il mantenimento, ma molto spesso anche in una prospettiva di prevenzione dello stesso.
Nella mia attività professionale incontro numerosi pazienti e posso affermare con certezza che, salvo rarissimi casi e indipendentemente dal motivo che li induce a consultarmi, sono tutti accomunati da grandi capacità e risorse che spesso loro stessi faticano a riconoscersi. Lavorare con loro offre la possibilità di una crescita reciproca, che si attua grazie a quell’intenso ed empatico scambio che caratterizza la relazione terapeutica.
Ritengo che il percorso terapeutico sia una grande occasione per chiunque, ma purtroppo la maggior parte degli individui, anche se estremamente bisognosi, non si concede questa opportunità. Per alcuni, ancora oggi, rivolgersi ad un terapeuta viene vissuto come una sorta di sconfitta personale e pertanto troppo spesso persone, coppie o famiglie non si concedono questo privilegio o lo faranno solo quando i sintomi dei loro malesseri sono esplosi in modo incontenibile.
Il percorso terapeutico rappresenta un incontro, tra terapeuta e paziente, percorrendo insieme la strada che conduce a una rilettura degli eventi, alla riscoperta di se, dei propri meccanismi di funzionamento e delle proprie risorse, guidando, attraverso l’elaborazione del vissuto personale, verso una dimensione del vivere che possa promuovere il raggiungimento del proprio benessere.
Attraverso il colloquio clinico, dopo uno o due incontri per valutare e analizzare la situazione presentata, stabilisco in accordo con il richiedente, il relativo piano di intervento terapeutico. Solitamente, in linea con la mia formazione sistemica intervengo attraverso:
L’approccio neuropsicosomatico che propongo considera il corpo e la mente come un sistema interconnesso. I sintomi, siano essi fisici o psicologici, sono manifestazioni di un disordine nell'equilibrio tra questi due aspetti. L’obiettivo è comprendere non solo il sintomo, ma anche le sue cause profonde, che spesso derivano da conflitti emotivi irrisolti o disfunzioni neurobiologiche.
Non ci si limita a trattare il sintomo, ma si esplorano le emozioni e le esperienze che lo hanno generato, cercando di ripristinare l’armonia tra corpo e mente. Questo approccio globale permette una guarigione autentica, che favorisce il benessere duraturo della persona.
Dott. Carlo Livraghi
Psicologo Psicoterapeuta a Lecce
Psicologo Psicoterapeuta a Lecce
Iscrizione Albo sezione A 1570
P.I. 03388820759